Page 4 - Gestire ONLINE 84-85
P. 4
l’arte della gestioneIl patrimonio culturale italiano è probabilmente il più ricco al mon- do. Secondo molti anche uno dei meno valorizzati. Il Facility Ma- nagement può fornire un valido apporto da questo punto di vista, spingendosi oltre la sfera dei servi- zi e offrendo un approccio in grado di ispirare un diverso modello di gestione. È quanto è accaduto in una delle realtà culturali più inte- ressanti presenti nel nostro Paese, il Lucca Center of Contemporary Art - Lu.C.C.A., museo che fa della dinamicità e dell’innovazione i car- dini della sua offerta al pubblico.A raccontarci questa esperienza è il suo Direttore, Maurizio Vanni.Che ruolo può giocare il Facilty Management per rilanciare i mu- sei italiani?La museologia in Italia non è mai veramente decollata, a parte rare eccezioni. È perciò necessario ri-Il Facility Management come fonte di ispirazione per una gestione più moderna ed efficace di un museo. L’esperienza vincente del Lucca Center of Contemporary Art.pensare in maniera profonda il no- stro approccio al museo e in que- sto il Facility Management può e deve essere sia fonte di ispirazione che fondamentale leva strategica per realizzare un nuovo modello di gestione.Il nostro è stato un progetto fortu- nato da questo punto di vista: un committente privato ci ha messo a disposizione un palazzo del ‘500 nel centro storico di Lucca, la Pubblica Amministrazione ha avuto un ruolo marginale, e queste circostanze ci hanno dato la libertà necessaria a realizzare un’esperienza per molti versi atipica e fuori dagli schemi. Il progetto è infatti nato sin dall’i-nizio con una gover- nance legata al facility management e con un approccio più vicino a quello di un’impresa privata che di un museo tradizionale. Soprattutto perché da subito ci sia- mo trovati con la strin- gente necessità di rag- giungere un pareggio di bilancio. Siamo così stati costretti a pensare in modo diverso.E in cosa è consistito il vostro approccio? Abbiamo messo in prati- ca quello che è in fondo uno dei principi basilari del FM, nonché la dire- zione in cui le imprese private si stanno muo-vendo da ormai qualche anno: met- tere le persone al centro dell’at- tenzione. Questo ci ha condotto ad attuare una filosofia fondata su cinque parole chiave: intercettare, conoscere, segmentare, coinvolge- re, fidelizzare.Il Facility Management è di fonda- mentale importanza nella realizza- zione di questo approccio perché ci offre prima di tutto un modello di gestione illuminata e in secon- do luogo le metodologie e gli stru- menti per tradurre questi cinque concetti in obiettivi misurabili.Può farci qualche esempio con- creto?Nella nostra offerta culturale le mostre hanno senz’altro un peso importante, ma la parte più con- sistente è data da iniziative su mi- sura, studiate sulle caratteristiche peculiari dei vari segmenti di pub- blico che vogliamo coinvolgere in maniera continuativa. Per rag- giungere questo scopo abbiamo in primo luogo studiato le caratteri- stiche del pubblico che dovevamo raggiungere e adattato quindi i nostri servizi di conseguenza, non diversamente da come agisce un facility manager con il cliente in- terno.All’inizio ci eravamo strutturati con una grande caffetteria e con un for- nitissimo bookshop, ma dalle no- stre rilevazioni abbiamo compreso che queste proposte non avevano l’impatto sperato: non riuscivano a diventare parte della quotidianità


































































































   2   3   4   5   6