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ISO 41000 Standard di gestione per il FMIl Facility Management ha un im- patto diretto sulla produttività di chiunque lavori in azienda, nonché sulla sua sicurezza e qualità della vita. Per amplificare ancor di più questi effetti è necessario che la di- sciplina evolva in maniera coerente a livello mondiale. E perché questo accada è necessario stabilire degli standard internazionali. L’obiettivo del comitato tecnico denominato ISO TC/267 è quello di dare un va- lido contributo a questo processo a livello strategico.Lo scopo dello standard di gestio- ne per il FM è fornire alle orga- nizzazioni i requisiti specifici per l’applicazione della disciplina. Per soddisfare tali requisiti bisognerà dimostrare di possedere un proces- so solido di progettazione, gestione e sviluppo delle facility. Tutto ciò al fine di migliorare la performance dell’organizzazione stessa.Uno standard per il FM può creare valore in diversi modi:- migliorando la produttività, il be- nessere e la salute del personale- migliorando la comunicazione relativa alle metodologie di FM tra il settore privato e quello pubblico - migliorando la competizione tra i fornitori, così da migliorare la qua- lità dell’offerta e diminuire i costi per la domanda- migliorando la costanza nel livel- lo dei servizi forniti in modo da ri- durre i rischi per gli acquirenti- aprendo il mercato a nuovi forni- tori- fornendo una piattaforma co- mune per le piccole aziende e per quelle provenienti da Paesi in via di sviluppoL’obiettivo dell’ISO 41000Una volta pubblicato, l’ISO 41000 sarà il primo standard internazio- nale di gestione per il FM. L’obiettivo dell’ISO 41000 è appli- cabile alle organizzazioni di ogni tipo e dimensione che desiderino progettare, condurre e migliorare uno standard di gestione dei servizi adeguato alle loro necessità, assi- curandosi di seguire una loro po- licy relativa al FM e soddisfacendotutte le parti coinvolte. L’ISO 41000 specificherà i requisiti per pro- gettare, implementare, condurre, monitorare, rivedere e fornire un sistema integrato di gestione del FM inserito nel contesto più ampio della gestione dell’azienda.I requisiti riportati nella ISO 41000 non saranno specifici per settore, ma concepiti per essere applicabili a qualunque organizzazione, a pre- scindere dalla sua natura, dimen- sione e collocazione geografica. Lo standard sarà applicabile sia ai servizi erogati internamente sia a quelli esternalizzati.Lo standard è quello classico ISO: 10 voci, con le ultime 6 strutturate se- condo un modello plan-do-check- act (detto anche ruota di Dening). Il primo passo richiesto è la com- prensione del contesto dell’orga- nizzazione (ad esempio coerenza con la mission e con gli obiettivi strategici). Si prosegue con lo svi- luppo di solide politiche, strate- gie e procedure relative al FM. Gli altri passaggi sono: assicurarsi le risorse necessarie per procede- re all’implementazione del piano; aspetti operativi; misurazione della performance; miglioramento con- tinuo. Uno degli aspetti più validi dello standard sarà la guida all’in- tegrazione di tutti questi elementi nell’ampio orizzonte del FM.Cosa possiamo attenderci per il futuroLo sviluppo degli standard per il FM ricade nelle competenze del comi- tato tecnico ISO TC/267, presieduto da Stan Mitchell del British Standard Institute. Include più di 50 esperti di FM provenienti da 30 Paesi.Il TC/267 ha quasi completato due standard di guida tecnica: l’ISO 18480-1 FM – Part 1: Termini e de- finizioni e l’ISO 18480-2 FM – Part 2: Guida al sourcing strategico e allo sviluppo di accordi. Le due guide saranno di prossima pubblicazione. Le guide sono basate sui primi due di sette standard CEN (dall’EN15221-1 all’EN15221-7). L’ISO 41000 è entrato da poco nel suo processo di svilup- po, condotto da un nuovo gruppo di lavoro (WG3). La data di pubbli- cazione prevista è il febbraio 2018.Il Facility Management ha un impatto diretto sulla produttività di chiunque lavori in azienda, nonché sulla sua sicurezza e quali- tà della vita. Per amplificare ancor di più questi effetti è necessario che la disciplina evolva in maniera coerente a livello mondiale.E perché questo accada è necessario stabilire degli standard internazionali.Tratto da Standardization: one of today’s most vital global FM trendsDi James P. WhittakerFMJ gennaio/febbraio 2016