Le comunità energetiche rinnovabili - Verso un nuovo paradigma
Data di pubblicazione: 17 AGO 2022
Immaginate quel grande edificio del vostro quartiere, quello che ormai da tempo fa parte dello skyline della vostra città. Proprio quell’edificio oggi può diventare una risorsa per tutti, capace di portare energia direttamente nel vostro quartiere sfruttando risorse pulite e rinnovabili.
Tramite l’integrazione di nuovi sistemi i gruppi di consumatori si possono riunire per produrre energia pulita, condividerla fra loro e consumarla direttamente sul posto, realizzando così quella che ad oggi viene chiamata una comunità energetica. Altro non è che un modo più sostenibile di condividere disponibilità di energia e fabbisogni riducendo gli sprechi e, con un approccio virtuoso per tendere alla sostenibilità e ad un miglior stile di vita nelle città.
Ma cosa si intende per “comunità energetica”?
Tecnicamente introdotte grazie alla conversione in legge del Decreto Milleproroghe 162/2019 e previste dalla Direttiva Europea RED II (2018/2001/UE), le Comunità Energetiche sono associazioni tra persone, attività commerciali, pubbliche amministrazioni locali o piccole e medie imprese che decidono di unire le proprie forze per dotarsi di uno o più impianti condivisi per la produzione e l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili.
Così facendo, riducono la dipendenza dalla rete elettrica e dalle fluttuazioni del mercato internazionale dell’energia. Si tratta, quindi, di un importante passo avanti verso una nuova concezione di consumo e di un innovativo scenario di sviluppo energetico.
Con le comunità energetiche, l’energia in eccesso ceduta in rete può quindi essere messa a disposizione della comunità circostante, rendendo gli edifici una risorsa per tutta la collettività. Una sfida che riguarda principalmente la condivisione dell’energia elettrica è l’integrazione degli attuali impianti con sistemi di accumulo, che consentono l’immagazzinamento dell’energia pulita prodotta in eccesso per essere poi utilizzata quando le fonti rinnovabili sono improduttive (per esempio di notte nel caso dei pannelli solari) o quando se ne verifichi la necessità (per esempio per far fronte a picchi di domanda).
Questo nuovo modo di pensare alla produzione di energia attraverso le comunità energetiche rinnovabili (CER) ha numerosi impatti positivi su persone, enti e comunità coinvolte:
- Benefici ambientali, evitando da un lato di produrre energia da fonti fossili, dall’altro di dissipare energia in perdite di rete. Il ricorso all’energia green riduce l’emissione di CO2 nell’atmosfera e quindi è in grado di mitigare i cambiamenti climatici.
- Benefici economici, grazie ai meccanismi di incentivazione previsti dalla legge per promuovere la transizione energetica, cumulabili con altri contributi quali il Bonus Casa e il Superbonus 110%, oltre che al pagamento ridotto dell’energia green consumata dall’impianto della CER.
- Benefici sociali, le CER rappresentano un modello virtuoso di approvvigionamento energetico per la cittadinanza e favoriscono la coesione tra comunità locali, promuovendo valori quali l’inclusività e l’uguaglianza, ma anche la condivisione degli incentivi finanziari e dei profitti economici con la comunità energetica, nonché dai vantaggi ambientali (riduzione di inquinanti e climalteranti) per tutta l’area in cui la comunità è situata. L’idea del CER è inoltre quella di rispondere alle esigenze proprie del territorio, attraverso diversi servizi accessori, sostenuti dai loro stessi utilizzatori.
La cooperativa friulana Idealservice, da sempre in prima linea sulle tematiche legate ai temi della sostenibilità, si è quindi posta come obiettivo quello di essere tra le aziende leader che guideranno la transizione energetica e che avranno un ruolo chiave nella creazione delle città del futuro, dove i cittadini e le imprese avranno un ruolo attivo: le smart cities.
Nasce così la volontà di ampliare il proprio raggio di azione integrando i servizi di Facility Management con quelli del settore dell'energia, attraverso la società Civiesco srl, soggetta a coordinamento e controllo di Idealservice soc. coop.
Civiesco si pone come interlocutore unico ed importante acceleratore del processo di diffusione delle comunità energetiche rinnovabili, offrendo ai soggetti interessati le soluzioni e i servizi per dar vita e far crescere in modo virtuoso la comunità energetica: dalla realizzazione degli impianti fotovoltaici alla creazione e gestione tecnico/economica della comunità stessa, dal monitoraggio dello stato di salute della comunità ai servizi accessori a carico degli utilizzatori.