Riunione dei Soci di IFMA Italia a Casa Siemens

Forte adesione e grande apprezzamento per la riunione dei Soci di IFMA Italia a Casa Siemens, edificio realizzato secondo le più avanzate tecniche costruttive, sede milanese del quartier generale di Siemens Italia e cuore di un più vasto intervento di riqualificazione urbanistica di 86.000 mq complessivi (dei quali 32.000 di uffici), che include gli edifici esistenti della storica sede Siemens di via Vipiteno 4. A fare gli onori di casa è stato Marco Servida Strategic Buyer Real Estate & Energy Commodity Manager di Siemens e Socio IFMA. 

 

Più di 50 i Soci presenti, divisi tra Facility Manager e Manager dei maggiori player presenti sul mercato. A tutti loro va il merito di aver dato vita a una riunione estremamente vivace, con una partecipazione molto attiva dei presenti e un continuo dialogo e scambio di idee. 

 

Determinanti nel successo della giornata sono stati l’ospitalità e i contenuti offerti dai padroni di casa. In particolare Lidia Gama, Regional Asset Manager of SRE Italy and Greece, Roberto Pagani, Head of Business Development – Smart Infrastructure, e Marco Stazi, Energy Manager, con i loro interventi hanno offerto una interessantissima panoramica sui progetti passati e futuri di Siemens. Soprattutto, hanno ben illustrato la filosofia alla base della creazione della sede, concepita come una vera casa lontana da casa. Siemens infatti da più di 10 anni ormai valuta i dipendenti esclusivamente in base ai risultati, cosa che le permette di adottare uno smart working “full” in cui le persone possono scegliere senza limitazioni quando lavorare e dove. E quel “dove” è nella maggior parte dei casi proprio Casa Siemens, grazie alla qualità delle strutture e dei servizi dedicati sia al lavoro che al tempo libero che è in grado di offrire. Un edificio che spicca anche per la sua elevata sostenibilità, ottenuta grazie a un forte investimento sulle fonti rinnovabili, in particolare sui pannelli solari.

 

Molto interessante anche la descrizione degli aspetti di organizzazione interna dell’azienda, che si è dotata di una struttura real estate, nata con una pura funzione di supporto ed evolutasi fino al punto di rappresentare oggi quasi una vera e propria business unit, status che porta grandi responsabilità ma allo stesso tempo consente di lavorare a fianco del management di Siemens per creare e condurre progetti. Tra questi vanno citati anche dei progetti pilota realizzati in diverse nazioni, condotti formando gruppi di lavoro per testare internamente nuove soluzioni tecnologiche da sviluppare e commercializzare. Iniziative, queste, che incrementano il coinvolgimento dei dipendenti e il loro attaccamento all’azienda. 

 

La presentazione ha anche approfondito l’approccio di Siemens alla sostenibilità, un fattore di peso assoluto già nella fase di progettazione di ogni operazione di real estate.

 

Terminati questi apprezzatissimi contributi, che hanno ispirato molte domande e interventi da parte dei presenti, i Soci sono stati accompagnati in una visita degli spazi di Casa Siemens in cui sono state illustrate nel dettaglio le varie tipologie di postazioni lavoro presenti, i phone boots, le sale riunioni e sale relax, tutte soluzioni modulate con cura per corrispondere alle richieste e necessità di chi opera in Siemens.

 

La visita ha toccato anche gli spazi esterni che includono ampie aree di svago (inclusi un campo da calcio e uno da basket) riservate ai dipendenti Siemens e a loro completa disposizione anche fuori dagli orari lavorativi.

 

Alferio Paolillo nel suo intervento di apertura ha ricordato l’appuntamento del 19 novembre al Palazzo Giureconsulti per il 25° FM Day, e ha invitato i presenti a mettersi in gioco in prima persona per rendere l’evento ancora più ricco di occasioni di incontro e dialogo.