Il CNR aderisce a ORP-Italia

Data di pubblicazione: 20 FEB 2016
Nasce il più importante laboratorio di ricerca applicata per le politiche di gestione integrata delle città e del territorio urbano
 
CNR: "Occasione di sviluppo per modelli innovativi e di adeguamento tecnologico dell’ingegneria urbana".
Nomisma: "Al lavoro per valorizzare le risorse economiche insite nei tessuti urbani"
Romeo: "Siamo un punto di riferimento per il Real Estate che vuole modernizzarsi e competere per il futuro"
 
Roma, 19 febbraio 2016 - E’ stato ratificato ieri il protocollo di adesione del CNR all’Osservatorio Risorsa Patrimonio-Italia. Erano presenti alla firma con il notaio i rappresentanti di Romeo Gestioni, società promotrice dell’Osservatorio, del Cresme-Consulting e di Nomisma, oltre naturalmente al delegato del presidente uscente del CNR, Luigi Nicolais, che ha fortemente voluto questa associazione, nella convinzione che le città siano "la vera grande opportunità per la ripresa economica del Paese, attraverso processi virtuosi di riqualificazione e valorizzazione, a largo raggio e a medio termine".
 
"Raccogliamo i frutti di due anni di lavoro denso e innovativo sul fronte – anche polemico – della rigenerazione e del rinnovamento del comparto Real Estate" ha detto Alfredo Romeo, leader del Gruppo omonimo, presidente di IFMA Italia e promotore dell’Osservatorio. "Con l’ingresso del CNR, la riflessione e la ricerca che possono essere svolti da ORP-Italia, grazie alla sinergia con Nomisma e Cresme-Consulting, daranno di sicuro contributi d’avanguardia al mercato, ma anche all’industria dei Servizi e a una più completa e articolata visione dei problemi connessi alla valorizzazione urbana e del territorio".  
 
I programmi dell’Osservatorio, ora, dopo la pubblicazione del volume “Patrimonio Italia. La risorsa”, e il convegno “Gestire le città” a Roma nel novembre scorso, è uno studio di approfondimento sui nuovi modelli di applicazione dell’articolo 24 della Legge Sblocca Italia. "Modelli auto-sostenibili – spiega il direttore scientifico di ORP-Italia, Roberto Mostacci – che usando al meglio le risorse intrinseche al territorio e mal sfruttate, possono garantire ai cittadini un habitat urbano e servizi, tali da generare contesti cittadini dove la qualità della vita e la civiltà della convivenza si possano considerare standard strutturali acquisiti".