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Sei passi nel futuro

dai possibili rischi per le persone
Il presente e il futuro del Facility passeranno da sei tappe obbligate, e per le facility creato dalle forme
destinate a mutare profondamente il volto del settore e della in cui si manifesta il cambiamento
professione. E il cambiamento è già iniziato. climatico, ovvero i fenomeni
atmosferici estremi e i loro effetti sul
territorio.
Allo stesso tempo, però, gli edifici
aziendali sono parte del problema,
dato che ad esempio negli Stati Uniti
sono riconosciuti tra i maggiori
responsabili per il consumo di
energia e per le emissioni di anidride
Foto di Kristin Wilson su Unsplash atto, da parte delle organizzazioni,
carbonica.
La tendenza, già ampiamente in
a rivedere in chiave sostenibile tutti
i loro processi dovrà continuare a
crescere nel corso dei prossimi anni
e i Facility Manager avranno un ruolo
ancora più importante nel concepire
e attuare politiche sostenibili, così
come nel preparare l’azienda a
fronteggiare ogni possibile pericolo,
L’Headquarter di IFMA ha da poco il tema della sicurezza informatica. E, o anche semplice disagio, causato
pubblicato un libro bianco sulle 6 a monte di tutto, vi è la necessità di dagli eventi atmosferici più estremi.
tematiche emergenti nel mondo del conoscere bene sia cosa la tecnologia
Facility. Vediamole nel dettaglio. ha da offrire sia le reali necessità Economia circolare
dell’organizzazione, così da acquisire L’economia circolare può essere
PropTech solo ed esclusivamente quegli definita come un profondo
Il termine è la contrazione di strumenti davvero utili alla propria ripensamento delle modalità di
Property e Technolgy e indica azienda. impiego delle risorse, fondato
l’impiego delle nuove tecnologie sulla ricerca continua di soluzioni
a favore dello sviluppo del settore Lotta al cambiamento climatico per allungandone al massimo il
immobiliare. Per i facility Manager L’impatto della crisi climatica sul ciclo di vita di ogni materiale. Si
ciò si traduce essenzialmente nella settore dell’FM è sia diretto che tratta di un approccio olistico e
possibilità, e per certi versi anche indiretto. Da un lato c’è un problema complesso, che punta a eliminare
nell’onere, di analizzare grandi moli potenzialmente enorme che deriva l’idea stessa di “rifiuto”. Come è
di dati, automatizzare alcuni processi
e migliorare le pratiche volte alla
sostenibilità. Tutto ciò si traduce in
nuove, enormi potenzialità sia per
i Facility Manager che per le società
di FM, ma allo stesso tempo richiede
la creazione di nuovi modelli di
attività e soprattutto l’acquisizione di
nuove competenze, a meno che non
si voglia ricorrere a tecnici dedicati
esclusivamente a operare con questi
nuovi strumenti tecnologici, con
un aumento notevole dei costi. La
formazione diventa perciò ancora più
essenziale per l’intero settore dell’FM. Foto di Igor Omilaev su Unsplash
Allo stesso tempo l’incremento
nell’impiego di strumenti tecnologici
amplia la superficie attaccabile da
parte dei cybercriminali e richiede
quindi una grande attenzione verso

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