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Prof. Guido Saracco

Nato a Torino nel 1965, dal
2018 è Rettore del Politecnico
di Torino. Si è laureato in
Ingegneria Chimica presso
lo stesso Politecnico nel
A tal proposito lei ha sottolineato qualcosa di intrinseco che, a 1989, diventando Dottore di
la necessità “di fare in fretta per differenza della tecnologia, non può Ricerca in Ingegneria Chimica
cogliere le opportunità del PNRR essere insegnata, solo stimolata. Ed è nel 1994. Dal 2003 al 2010 è
grazie anche ai Facility Manager”. chiaramente necessaria per dar vita stato ordinario di Chimica
In¬dustriale e Tecnologica, per
Come può concretizzarsi il ruolo a una nuova tecnologia. Per coltivare poi trasferire la sua cattedra dal
indubitabilmente strategico del la creatività è necessario insegnare 2011 nel settore dei Fondamenti
Facility Management in questo agli studenti a non chiudersi in una Chimici delle Tecnologie,
scenario? iperspecializzazione. Per questo sempre al Politecnico di
Si tratta di un’opera estremamente motivo al Politecnico abbiamo creato Torino, Ateneo nel quale è
complessa non solo da creare, ma un percorso chiamato “Grandi Sfide” stato Senatore, Consigliere di
anche da gestire. Credo perciò non si che offre a ogni studente del secondo Amministrazione e Direttore di
possa prescindere dal coinvolgimento anno di Ingegneria la possibilità di Dipartimento. Dall’inizio 2016 al
già dalle prime sue fasi di una società scegliere una tra le sfide fondamentali 2018 è stato il Coordinatore del
di FM per rendere l’intero progetto che deve affrontare oggi l’umanità, Centro per le Tecnologie Future
Sostenibili IIT@PoliTO, di cui ha
funzionale. Ad essa dovrebbe andare il dai cambiamenti climatici alla salute, orientato la missione verso lo
compito di progettare, in accordo con dall’industria 4.0 alla digitalizzazione sviluppo di tecnologie per un
i costruttori, un ecosistema funzionale del mondo piuttosto che alla futuro sostenibile. Ha fondato e
che comprenda tutte le strutture riduzione delle disuguaglianze sociali. coordinato laboratori di ricerca
e garantisca servizi di alta qualità, Allo studente viene quindi chiesto (Catalisi ambientale, Hydrogen
magari anche con la creazione di di immaginare soluzioni, grazie Systems Lab, Biosolar Lab,
una comunità energetica basata sullo anche al supporto di un Tecnologo Graphene@PoliTo, centro CSFT
sfruttamento delle rinnovabili. umanista. Questo da un lato stimola IIT@PoliTO), promuovendo la
la loro creatività e dall’altro li aiuta collaborazione interdisciplinare
Chi sarà l’interlocutore principale a immaginare sempre la tecnologia fra ricercatori di aree culturali
anche molto diverse. Ha
della società di FM in questa visione? come qualcosa che deve avere un coordinato oltre 10 progetti
Un soggetto che dovrà racchiudere impatto positivo sulla vita delle di ricerca Europei e Nazionali,
in sé i maggiori attori pubblici: il persone. partecipando ad una trentina
Comune, la Città Metropolitana, di progetti complessivamente.
l’Università, la Camera di Commercio. A tal proposito crede che la crisi Autore di numerose
Il mandato arriverà da loro. energetica di questo periodo potrà pubblicazioni di impatto
Sarà necessario, chiaramente, un essere un’opportunità per sviluppare nazionale e internazionale.
Facility Manager che dovrà raccogliere nuovi prodotti e servizi?
e coordinare i desiderata dei maggiori Certamente. Un esempio: abbiamo
attori pubblici e farne l’oggetto di un ripreso dall’alto l’intera Torino con La tecnologia è una
dialogo con le società di FM. delle termocamere e creato un creazione dell’uomo
Le risorse economiche ci sono e credo gemello digitale grazie al quale è che mira ad avere un
che l‘apporto del Facility sarà decisivo possibile operare una classificazione impatto sociale, un
per sfruttarle al meglio e far crescere energetica di ogni singolo edificio effetto positivo sulla
queste cittadelle secondo una logica della città. Credo che soluzioni come comunità. La creatività
improntata alla massima efficienza. questa possano essere una base per è qualcosa di intrinseco
creare delle comunità energetiche che, a differenza della
Abbiamo parlato di tecnologia e perfettamente bilanciate ed efficienti, tecnologia, non può
impatto sociale. Come si coniugano che impieghino le rinnovabili per essere insegnata,
questi elementi con la creatività? diventare quasi autonome dal punto solo stimolata. Ed è
La tecnologia è una creazione di vista dell’energia. E credo che la chiaramente necessaria
dell’uomo che mira ad avere un creazione di queste comunità possa per dar vita a una nuova
impatto sociale, un effetto positivo essere un’altra grande opportunità tecnologia.
sulla comunità. La creatività è per il settore del Facility Management.
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